First Thought

First Thought, societa' co-fondata da Babele Dunnit insieme a Dimitri Negroponte nel 1999, nasce con lo scopo di sviluppare videogiochi con un alto valore educativo su un progetto ben preciso che ruota intorno ad una idea ed un personaggio ben precisi, quelli di NanoNick. Oltre che sui bozzetti iniziali di Dario Miticocchio la societa' potra' contare quasi immediatamente sulla collaborazione di Joe alla grafica 3D e di Remote al delirio sferico. Durante lo sviluppo del gioco (codename: NanoNick Adventures) e grazie alle sue esperienze precedenti nel campo dei videogiochi VR, Babele decide di sviluppare un ambiente di prototipazione veloce (un RAD) per videogiochi chiamato Farm e di utilizzare una versione ad hoc della metodologia di sviluppo SW chiamata Extreme Programming. Tutta la strategia di sviluppo di First Thought viene quindi rivista e si decide di spezzare lo sviluppo delle Avventure di NanoNick in una serie di "micro-giochi", ognuno focalizzato su un aspetto fondamentale del gioco originale. Poiche' uno dei personaggi chiave delle Avventure di NanoNick e' Nate The Skate, ovvero uno skater, viene deciso di sviluppare Skoble, un prototipo di gioco di finger-skating. Inoltre Babele, storicamente confuso, per cercare di chiarirsi le idee su cosa ci sia da fare per Farm sviluppa al volo una piccola ma utile applicazione chiamata ThinkTree, una sorta di PIM ispirato all'ormai defunto Lotus Agenda.