KaleidoSong e' stato il primissimo gioco sviluppato da Babele Dunnit per il CyberBuggy. L'idea era molto semplice: il giocatore e' un pastore di note musicali. L'idea nacque sulla scia di alcune applicazioni "psichedeliche" come il mitico Cthuga, in grado di generare immagini caleidoscopiche astratte a tempo con la musica. Essendo il CyberBuggy una macchina multimediale completa, l'idea di immergere il giocatore in una VR dove avrebbe dovuto difendere e radunare delle note musicali dall'attacco di svariati mostri mangianote volando e guardandosi in giro - tutto sommato una variazione sul tema di PacMan - sembro' un buon banco di prova per misurare l'affidabilita' e le potenzialita' del CyberBuggy. Di fatto fu la prima applicazione VR di una certa complessita' scritta da Babele Dunnit, mentre della parte grafica si occupo' Remote, che disegno' tutti gli scenari e i personaggi con TrueSpace.